Le ricette che prima o poi vorrei provare sono talmente tante che non riesco mai a stare dietro ai nuovi spunti che quotidianamente traggo da libri, riviste, blog... e ovviamente dalle persone con cui parlo, dalla tradizione locale e non ultimo da ciò che partorisce la mia mente.
Con questi paninetti è andata esattamente così. Li avevo visti in giro un po' dovunque lo scorso autunno e me li ero annotati mentalmente con il proposito di provarli quanto prima. Poi, tra una cosa e l'altra, la stagione della zucca è terminata e la ricetta è finita sepolta chissà dove.
E' stata lei, qualche giorno fa, a farmeli tornare in mente con il suo post, ed allora ho deciso che questa volta non avrei lasciato passare un intero anno prima di provarli. Per combinazione la sera precedente avevo cotto un bel po' di zucca da destinare ad altri utilizzi, e così ne ho approfittato subito.
Si tratta di una ricetta ad impasto diretto semplicissima da realizzare, la cui particolarità sta nella fase di "legatura" che consente di trasformare dei normali panini in altrettante zucchette, molto decorative. Può essere un'idea coinvolgere i bambini durante questo passaggio: sono sicura che si divertiranno molto!
Ho un po' modificato la ricetta originale in base ai miei gusti e alle farine che avevo in dispensa, ottenendo dei panini soffici e sostanzialmente neutri, adatti ad accompagnare sia il dolce che il salato. L'impasto può però essere arricchito a piacere, ad esempio con curry, coriandolo, noce moscata o rosmarino in versione salata, o spezie calde come cannella e chiodi di garofano (o magari con un po' di scorza d'arancia) se pensate di consumarli con burro e marmellata.
Panini alla zucca
Ingredienti per una decina di panini:
150 g di farina manitoba
100 g di farina 00
250 g di farina 0
250 g di polpa di zucca (peso da cotta)*
150 ml di latte fresco intero
30 g di burro
10 g di lievito di birra (anche 7 possono bastare, se avete tempo)
1 cucchiaio d'olio extravergine d'oliva
5 g di miele
8 g di sale
una decina di chiodi di garofano
* Per la cottura della zucca in genere procedo in questo modo: dopo averla lavata e spazzolata la taglio a fette non troppo spesse senza privarla della buccia e le dispongo in un solo strato su una placca rivestita di carta forno. Inforno a 180-200° per una mezz'oretta, finché è tenera. La lascio leggermente intiepidire e poi con un cucchiaio prelevo tutta la polpa, che si stacca dalla buccia molto facilmente.
In questo caso ho usato una zucca molto zuccherina (lo so, sembra un gioco di parole!) e dalla polpa compatta, che poi ho semplicemente schiacciato con una forchetta ottenendo una purea.
Mettere a scaldare in un pentolino il latte con il burro ed il miele fino a quando il burro sarà sciolto. Lasciare intiepidire e quindi sbriciolarvi il lievito (attenzione: la temperatura dev'essere intorno ai 30-35°, non di più, altrimenti si rischia di inibire l'attività del lievito). Lasciare riposare una decina di minuti.
Nel frattempo setacciare le farine in un'ampia terrina e aggiungere al centro la purea di zucca, l'olio ed infine il miscuglio di latte, burro e lievito. Incominciare ad impastare, quindi aggiungere il sale ed il latte restante intiepidito (a seconda del potere di assorbimento delle farine e dell'acquosità della zucca potrebbe non volerci tutto).
Trasferire l'impasto sulla spianatoia leggermente infarinata ed impastare energicamente per una decina di minuti fino ad ottenere un panetto morbido e liscio. Trasferirlo nuovamente nella terrina, coprire con pellicola o con un telo e porlo a lievitare in luogo tiepido fino al raddoppio.
Riprendere l'impasto, suddividerlo in palline del peso di circa 100 g e disporle sulla placca del forno foderata di carta forno. Legare ogni pagnottella con spago da cucina, incrociandolo più volte in modo da simulare la forma di una zucca. Fissare lo spago e lasciare lievitare ancora mezz'ora.
Cuocere i panini in forno caldo a 180° per circa 15-20 minuti.
Una volta raffreddati rimuovere lo spago e completare ogni zucchetta con un chiodo di garofano a mo' di picciolo.